INIZIA OGGI IL TUO CAMMINO..........

Non preoccuparti di dove ti porterà la strada. Concentrati invece sul primo passo. E' questa la parte più difficile, e in questo consiste la tua responsabilità. Una volta fatto quel passo, lascia che tutto vada dove deve andare, il resto verrà da sè. Non seguire la corrente: Sii tu la corrente.
Tratto da "Le quaranta porte" di Elif Shafak, ed. Superpoket Rizzoli

STAGE SCiAMANICO ad Osiglia - AGOSTO 2012

 

STAGE SCIAMANICO: ci stiamo preparando alla partenza.......

Gli osservatori occidentali si accorgono di rado che lo sciamanesimo ha a che fare con il femminino, eppure tutti gli sciamani, da qualsiasi parte del mondo provengano, operano sempre nel regno del femminino. Essi pregano la Madre degli Ani...

Mali o la Madre di tutte le cose, la Madre Oscura, la Nonna della Crescita, la Dea della Morte o qualche altra manifestazione del Divino femminino nel suo aspetto di potere oscuro, magico e guaritore.

Geoffrey Ashe, uno studioso britannico di sciamanesimo, ha scritto che in origine gli sciamani erano donne e che la forma più antica della parola significa proprio sciamano donna. Egli afferma che la comunità paleolitica, si frazionò in tribù diverse, con dialetti diversi e fu allora che nel dialetto tungus, il termine "shaman" assunse la connotazione maschile da cui deriva l'uso attuale. Ashe collega l'antico sciamanesimo femminile alla costellazione dell'Orsa Maggiore e ad Artemide, e lo situa in epoca paleolitica. Ashe è chiarissimo: egli afferma che nell'antichità lo sciamanesimo non era un fenomeno individuale, ma veniva praticato dalle donne in gruppo. E il potere del gruppo femminile è radicato biologicamente nel ciclo mestruale e nei misteri di sangue del parto.

Possiamo trovare e rinnovare il nostro antico potere femminile

ricordando e riconnettendoci

alle pratiche femminili di centratura delle nostre antenate”


Foto: Gli osservatori occidentali si accorgono di rado che lo sciamanesimo ha a che fare con il femminino, eppure tutti gli sciamani, da qualsiasi parte del mondo provengano, operano sempre nel regno del femminino. Essi pregano la Madre degli Animali o la Madre di tutte le cose, la Madre Oscura, la Nonna della Crescita, la Dea della Morte o qualche altra manifestazione del Divino femminino nel suo aspetto di potere oscuro, magico e guaritore.
Geoffrey Ashe, uno studioso britannico di sciamanesimo, ha scritto che in origine gli sciamani erano donne e che la forma più antica della parola significa proprio sciamano donna. Egli afferma che la comunità paleolitica, si frazionò in tribù diverse, con dialetti diversi e fu allora che nel dialetto tungus, il termine "shaman" assunse la connotazione maschile da cui deriva l'uso attuale. Ashe collega l'antico sciamanesimo femminile alla costellazione dell'Orsa Maggiore e ad Artemide, e lo situa in epoca paleolitica. Ashe è chiarissimo: egli afferma che nell'antichità lo sciamanesimo non era un fenomeno individuale, ma veniva praticato dalle donne in gruppo. E il potere del gruppo femminile è radicato biologicamente nel ciclo mestruale e nei misteri di sangue del parto.
 
 

Testi e foto tratti da post fb pubblici di:
 
 
 
 


 
 
LA REGOLA DELLE ANTICHE DONNE DI CONOSCENZA

Foto: ...E le streghe verranno viste danzare, nei giorni d'estate, d'autunno e d'inverno, e quando sarà Primavera, sbocceranno tra corolle e ghirlande.. Verranno viste danzare sotto la pioggia e sotto il sole, in un lago o in un deserto... in un eterna danza spirale che non ha tempo, spazio e luogo. E' eterna.)O(Il nostro gruppo si occupa prevalentemente di conoscere riti ed usanze, ma soprattutto principi e conoscenze degli sciamani e delle antiche sapienze, quindi oltre alle conoscenze dei nativi americani, quelli dei popoli celtici, dei paesi indiani e delle donne che nei secoli bui in Europa sono state denominate e perseguite come "streghe".





...E le streghe verranno viste danzare,
nei giorni d'estate, d'autunno e d'inverno,
e quando sarà Primavera, sbocceranno tra corolle e ghirlande..
Verranno viste danzare sotto la pioggia e sotto il sole, in un lago o in un deserto...
in un eterna danza spirale che non ha tempo, spazio e luogo.
E' eterna.)O(

1 - Una donna di conoscenza cerca la libertà. La cerca attraverso la bellezza. La bellezza è il terrotorio di sfida, di potere, di energia del proprio intento.
2 - La via della libertà è il cammino di conoscenza che nella bellezza attraversa le tre dimensioni di energia: estensità, luminiscenza, intensità.
3- Una donna di conoscenza percorre la via per la libertà con abbandono, sobrietà, determinatezza e impeccabilità, i quattro attributi dell’energia di consapevolezza.
4 – Ogni donna di conoscenza sulla via per la libertà, trova un essere cui insegnare i lemmi della regola – affinchè questa sia tramandata – e la via della consapevolezza.

(Haria – Donne di conoscenza – ed. Rupe mutevole 2005)
 
Testi e foto tratti da post pubblici su fb di:
 
Foto: “Possiamo trovare e rinnovare il nostro antico potere femminile ricordando e riconnettendoci alle pratiche femminili di centratura delle nostre antenate”


(Vicki Noble)
 
 
Martedì 21 agosto:
 
1) Partenza
 
Eccoci pronte, tutte con la solita ansia da partenza per lo stage, tutte dopo aver combattuto con i propri demoni personali….. dubbi, riserve, c’è chi non ha preparato i bagagli fino all’ultimo, chi ha pensato bene di scivolare e lussarsi una caviglia un paio di giorni prima, chi ha avuto il dubbio di aver sbagliato giorno, chi temeva che in un posto dove c’erano anche altre persone non ci saremmo trovate a nostro agio, chi aveva paura di trovarsi in un luogo selvaggio, scomodo, impervio, ma non ha trovato nessuna scusa per darsi alla macchia ……. (questa, ovviamente, sono io! ^_^)
Ma eccoci puntuali al luogo di incontro, nell’assolata e silenziosissima via di fronte al centro di Shamal (settimana dopo ferragosto, ancora tantissima gente in ferie, il silenzio cittadino in questo periodo è delizioso!), cariche come somari, soprattutto quelle fra noi che non erano alla prima esperienza.
Sciamane, druide, streghe……. Chiamateci come volete, ma non toglieteci quel briciolo di comodità a cui stiamo attaccate con i denti, quindi borsoni con cuscini e stuoie di varia grandezza e spessore, e poi il solito materiale magico che non può mancare: erbe varie, semi e granaglie, le resine, e questa volta anche un vero calderone.
Bene, stipate le auto, suddivisi gli equipaggi, partenza…….. e in meno di un paio d’ore ci siamo ritrovate in un luogo delizioso, l’Ostello dell’Imbarcadero, spartano ma assolutamente confortevole, circondato da boschi, spiaggette e con una terrazza fronte lago da cui per i successivi 5 giorni avremmo goduto di una visione spettacolare.
Tutto ciò, ha fin da subito contribuito a migliorare l’umore di tutte, persino di chi, come me, si era tenuta ben ancorata ai propri dubbi fino all’ultimo; così, tempo di prendere possesso delle camere e rinfrescarci velocemente, ed eravamo tutte ansiose di andare alla scoperta dei dintorni ed iniziare il nostro percorso.

 
 2) L’Intenzione Sacra
  

Il lungolago non manca di essere accogliente, e in breve ci siamo trovate a formare il nostro primo cerchio, e ad immergerci nell’inizio del nostro lavoro: ognuna ha individuato la propria INTENZIONE SACRA, cioè ciò a cui in questo momento della nostra vita aspiriamo, ciò che maggiormente ci fa battere il cuore e per cui siamo disposte a metterci in gioco, ciò per cui avremmo rivolto nei giorni a seguire le nostre intenzioni, ed a cui avremmo dedicato la RUOTA DI MEDICINA che man mano avremmo costruito, e portato con noi.


FotoFoto: Osiglio....... che nostalgia!
 
In un cerchio non c'è più basso o più alto,
non c'è un ordine gerarchico per quanto concerne il potere o la proprietà,
tutti sono uguali, vengono rispettati e trattati nello stesso modo.

Quando siamo in un cerchio è come essere a casa,
e quando cominciamo a sentire il cerchio, a comunicare l’un l’altro,
a condividere le decisioni, i sentimenti, i sogni, i pensieri,
a condividere il lavoro, il gioco e la creatività insieme,
scopriamo che questo ci dà molta più soddisfazione ed energia.
Manitonquat, Wampanoag Assonet Band
Foto: In un cerchio non c'è più basso o più alto, non c'è un ordine gerarchico per quanto concerne il potere o la proprietà, tutti sono uguali, vengono rispettati e trattati nello stesso modo. 
Quando siamo in un cerchio è come essere a casa, e quando cominciamo a sentire il cerchio, a comunicare l'un l´altro, a condividere le decisioni, i sentimenti, i sogni, i pensieri, a condividere il lavoro, il gioco e la creatività insieme, scopriamo che questo ci dà molta più soddisfazione ed energia. 

- Manitonquat, Wampanoag Assonet Band.
Testo e foto della citazione tratta da un post pubblico su fb di Gli Indiani D'America: il Popolo


Mercoledì 22 agosto: ELEMENTO FUOCO

Foto: Fuoco sacro che questa terra scolpisci,
maestro estivo, amico che d'inverno stupisci;
proteggici, mentre di nuovo impariamo,
con te lavoriamo, rinasciamo, viviamo.

22 agosto, energia del fuoco. Dare energia ai progetti, affrontare le trasformazioni. 
 

Fuoco sacro che questa terra scolpisci,
maestro estivo, amico che d'inverno stupisci;
proteggici, mentre di nuovo impariamo,
con te lavoriamo, rinasciamo, viviamo.

DIREZIONE EST: energia del fuoco. Colore giallo.
Dare energia ai progetti, affrontare le trasformazioni.
Consideriamo la nostra INTENZIONE SACRA, poniamoci delle domande e.....
diamoci delle risposte:
- Quale bisogno deve soddisfare il mio progetto?
- Quale è il combustibile, qual è l'energia che sostiene il mio progetto?
- Quali sono gli aspetti emozionali coinvolti?
- Di quali forze ha bisogno per progredire?
- Quale dimensiome materiale ha raggiunto in questo momento?
- Cosa posso dare di buono per gli altri, realizzando il mio progetto?
ONORO LA MIA VOLTONTA' MAGICA,
LA MIA VOLTONTA' DI SCIEGLIERE.
LA MIA VOLTONTA' E' FORTE, E SCELGO DI ......
PER FAVORIRE LA REALIZZAZIONE DELLA
MIA INTENZIONE SACRA. GRAZIE!

 
 Giovedì 23 agosto -
 
ELEMENTO ACQUA
 
DIREZIONE SUD: energia dell'acqua. Colore rosso.
Riequilibrio energetico per Affrontare le paure e le emozioni,
riportandosi sulla via spirituale,  a costo di perdere tutte le sicurezze.

Foto: 23 agosto; RIEQUILIBRIO ENERGETICO CON L'ELEMENTO ACQUA :-)
 
Chi non c'era, chi avrebbe voluto esserci, chi sente parlare del nostro stage solo ora, per caso pensa che ogni giornata, ogni riunione del gruppo, ogni attività fosse ripetitiva, basata solo su meditazioni ed eviscerazioni? Macchè!!!!!!!
Ed ecco l'idea stupenda per fare la cerimonia dell'acqua: essere sull'acqua, attraversare l'acqua, entrare nell'acqua, e questo è il bello di essere su un lago! E quindi, al mattino alle 6,30 le più temerarie sono partite in perlustrazione, hanno attraversato il bosto e percorso non so bene quandi km (mi sembra 4), ed hanno trovato il posto ideale, una spiaggetta in un'insenatura.
Così, appena tutte sveglie e pronte, siamo partite in pedalò........... attraversato il lago, fatto le gare di pedalò a chi andava più veloce, siamo arrivate alla spiaggetta e abbiamo legato i pedalò ad alcuni pietroni: sembravamo pioniere del luogo, chi più chi meno.... una spiaggetta solitaria, solo qualche canoista che passava e qualche pescatore che cercava un posto ancora più isolato. E lì, nel silenzio rotto solo dalla voce del vento e degli alberi, e dal suono delle nostre risate, abbiamo fatto una sorta di "battesimo", abbiamo assorbito la forza e l'energia dell'acqua entrando nelle acque verdi del lago, con i pesciolini che ci sfioravano le gambe ed i piedi.


 
ELEMENTO TERRA
 
DIREZIONE OVEST: energia del fuoco. Colore blu ( o nero).
Invita all'introspezione, a guardarci dentro, è la direzione legata alla magia.
cioè all'arte di realizzare i cambiamenti secondo le proprie aspirazioni.
  
Come onorare Madre Terra? L'idea che ci ha proposto Shamal è di fare delle offerte per ringraziarla dei doni che quotidiamamente riceviamo, e così abbiamo acceso il fuoco utilizzando resine naturali ed erbe seccche (lavanda, caprifoglio, salvia, e tante altre, che ognuno aveva portato con se), e poi ognuna ha sparso liberamente semi e granaglie, per ridare alla natura ciò che la natura ha dato.
Una cerimonia, questa, semplice ma intensa, in cui ognuna ha potuto sentire i forte legame ancestrale con Madre Terra e con tutte le creature che la abitano, una meditazione compiuta non con la mente, ma con il cuore.
Per concludere questo rito, riformato il cerchio abbiamo svolto la cerimonia della pipa: ognuna ha espresso un propio intento, una propria richiesta da mandare a Madre Terra, e per ogni richiesta è stata aggiunta una presa di tabacco nella pipa peruviana, che poi è stata fumata passandola di mano in mano, inmodo che l'energia di tutte portasse forza all'intenzione di ognuna.

 
 Pipa dei miei antenati
Foto: PIPA
PREGHIERA E PACE INTERIORE - Indiani d'america

Pipa dei miei antenati
Insegnami a lodare
il Grande Mistero
Per tutti di doni che mi ha voluto dare

Che possa imparare
come lo spirito liberare
e la pace eterna
concedi al mio cuore.Insegnami a lodare
il Grande Mistero
Per tutti di doni che mi ha voluto dare
Che possa imparare
come lo spirito liberare
e la pace eterna
concedi al mio cuore.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Venerdì 24 agosto: ELEMENTO ARIA
DIREZIONE NORD: energia del aria. Colore bianco.
La saggezza, la conoscenza applicata.
 
Questa è la direzione giusta per valutare i nostri pensieri perso la propria INTENZIONE SACRA.
 
PENSIERI NEGATIVI ............
PENSIERI POSITIVI ...............
EQUILIBRIO, questo deve essere il nostro obiettivo..........
 
 
Sabato 25 agosto:
1) IL CENTRO
 
 

Energia dell'etere, del vuoto. Colore blu, verde, magenta, violetto.
E' il tuogo ove tutti i movimenti sono in equilibrio, perfettamente bilanciati.
Ci richiama alla responsabilità personale.
Qui attiviamo il potere del cuore e della guarigione.
 
 
Foto: La ragnatela rappresenta il nostro centro, il luogo senza tempo dove realizziamo la creazione della nostra vita. L'energia segue l'intenzione ! :-) Sham
 
 La ragnatela rappresenta il nostro centro,
il luogo senza tempo dove realizziamo la creazione della nostra vita.
L'energia segue l'intenzione ! :-)
 
Per la terra che è il suo corpo,
per l’aria che è il suo respiro,
per il fuoco che è il suo spirito lucente,
e per le acque del suo grembo vivente,
il cerchio è tracciato, il rituale è iniziato. siamo tra i mondi;
ciò che si trova fra i mondi può cambiare il mondo

Avete visto che bella la nostra ragnatela? Guardate come luccica!!!! Un bel lavoro, fatto insieme..... Questa volta il luogo in cui abbiamo formato il cerchio era il bosco, un bosco, per quanto abbiamo percepito un po' tutte, popolato da tanti deva benevoli che sembrava ci osservassero, qua e là fra i cespugli........
Per prima cosa, abbiamo affrontato un momento di riflessione personale, alla ricerca delle maschere che, per vari motivi, abbiamo iniziato ad utilizzare fin dll'infanzia per far fronte alle difficoltà che si sono incontrate, e che in molti casi possono essersi incollate a noi talmente tanto da occultare la nostra vera natura.
Dopo un breve momento di confronto, abbiamo iniziato la costruzione della nostra ragnatela. Ognuna di noi aveva un gomitolo di cotone, ognuna ne ha legato un capo ad un albero in una radura, dopo di che abbiamo iniziato ad incrociarci, a districarci, scivolando fra gli arbusti.... Poi, in silenzio abbiamo ringraziato e chiesto alla nostra ragnatela di portarci i suoi doni, ed alla creazione della nostra INTENZIONE SACRA; oltre ciò, abbiamo chiesto l'aiuto di Spider Woman, la Donna Ragno tanto sacra soprattutto al popolo degli Hopi, "colei che è la forza femminile di tutta la creazione, che unisce tutte le nazioni, tutte le tribù, tutte le famiglie galattiche, e tutti i globi, attraverso la sua ragnatela, portando possibilità sempre mggiori nella manifestazione, incoraggiando ad eliminare la pesantezza nelle nostra vita.  (per maggiori info, www.laruotadimedicina.com).
 
Infine, sciolta la ragnatela, ne abbiamo fatto dei simpatici ciuffetti di cotone colorato, ed ognuno ha avuto il proprio; il mio, l'ho messo sulla testata del mio letto, insieme all'acchiappasogni, anch'esso simbolo di Spider Woman.
 
Piccolo appunto personale; durante una meditazione individuale, mi è venuta in mente una frase..... io non ho mai lunghe rivelazioni, ma ogni tanto ho qualche breve flash........ ma mi sembrava strano il pensiero che mi era venuto: BAMBINI OPALE............ sapevo dei bambini cristallo, dei bambini indico, ma opale.... mai sentito! Invece......... al ritorno, una ricerca da parte di Shamal in siti esteri, e sono saltati fuori i bambini opale; riporterò il post di Shamal più avanti in un paragrafo dedicato:
 
2) CERIMONIA FINALE
25 agosto: cerimoniale sul lago. Silenzio e solitudine, con la compagnia della Natura.
 
Davanti a me la bellezza, e con essa cammino;
dietro di me la bellezza, e con essa cammino;
sopra di me la bellezza, e con essa cammino;
sotto di me la bellezza, e con essa cammino.
 
 
Foto: Per la terra che è il suo corpo,
per l’aria che è il suo respiro,
per il fuoco che è il suo spirito lucente,
e per le acque del suo grembo vivente,
il cerchio è tracciato, il rituale è iniziato. siamo tra i mondi; ciò che si trova fra i mondi può cambiare il mondo. 

25 agosto: cerimoniale sul lago. Silenzio e solitudine, con la compagnia della Natura.
 
 
Che emozione, mi mancano le parole per raccontare questa serata........ Questi momenti bisogna viverli, e vivendoli ognuno ha la propria impressione e vive le proprie emozioni......
Pensavamo di fare il cerchio sul lungolago, vicino all'albergo, dove ne avevamo fatti anche tanti altri nei giorni precedenti, invece, tutte bardate nei nostri abiti magici, Shamal è partita per organizzare il punto di incontro, e invece...... dopo pochi minuti, è tornata indietro con armi e bagagli perchè tutto il lungolago vicino all'albergo era occupato da vacanzieri di tutti i tipi, gente che faceva grigliate, feste di compleanno, cani e umani che passeggiavano.........
Dopo un attimo di panico, per fortuna è arrivata la soluzione dalle intrepide esploratrici che nei giorni precedenti avevano perlustrato i boschi nelle loro passeggiate mattutine: una spiaggetta non molto lontana, isolata e davvero "magica" ci ha accolte dopo pochi minuti........
Che dire........ i deva erano intorno a noi e fra di noi, gli alberi si muovevano senza che ci fosse vento, e sembrava ci dessero il benvenuto e ci salutassero, l'aria era particolarmente rarefatta, il lago proteggeva le nostre parole e diffondeva i nostri canti, il fuoco acceso nel calderone scaldava i nostri cuori e dava forza e calore ai nostri desideri....... noi eravamo il centro, ed esprimavamo una dichiarazione di intenti, ed intorno a noi, gli elementi, acqua, terra, aria e fuoco contribuivano a diffindere nell'etere la forza del nostro cerchio.
 
 
Domenica 26 agosto
 
1)SCAMBIO DI DONI,
AL BOSCO E FRA DI NOI
 
Puoi costruire qualcosa di bello anche con le pietre che trovi sul tuo cammino.
 J. W. Goethe
  
 
 Foto: Puoi costruire qualcosa di bello anche con le pietre che trovi sul tuo cammino.

J. W. Goethe
 
Il nostro percorso volge al termine, i bagagli sono pronti, ma ancora una momento......... è tutto pronto, ma noi non siamo ancora pronte ad andarcene!
ALLORA, facendo un passo indietro....... nei giorni precedenti abbiamo fatto delle cerimonie per entrare in contatto con ciascuno degli elementi, FUOCO, ACQUA, TERRA, ARIA e ci siamo messe in contatto con il nostro CENTRO; abbiamo colorato una pietra per ogni elemento, pietre raccolte sul lungolago, ed ognuna ha colorato ogni pietra del colore dell' elemento a cui doveva essere legata, e ad ogni cerimoniale, abbiamo consacrato la pietra corrispondente sul fuoco.
Cosa rimane da fare? RINGRAZIARE questo luogo che ci ha accolto ed offerto la possibilità di vivere questa esperienza in modo così intenso, e RINGRAZIARE  ognuno dei partecipanti al cerchio per i momenti vissuti e condivisi.
 
Ognuna di noi ha preparato una pietra, su cui ha disegnato un proprio simbolo; sorprendendoci, visto che pensavamo che quest'ultima pietra fosse un talismano di protezione per noi stesse, Shamal ci ha chiesto di regalare la nostra pietra di protezione ad un'altra persona, scegliendo nel gruppo chi volevamo; bhè, a sorpresa, questo scambio di simboli, che ciascuna ha dipinto pensando dosse una propria protezione, ha creato momenti di commozione molto intensa, perchè........ non so spiegare, è stato come affidare ad un'altra persona una parte del proprio cuore.
 
Ed infine, abbiamo preparato dei sacchetti con dei tovagliolini di carta chiusi con uno stelo, riempiendoli con i semi e le erbe avanzate dai cerimoniali precedenti, e per ogni presa di sementi abbiamo messo un'intenzione, per Madre Terra, per ogni essere che la abita e per noi stesse. Ognuno ha poi appeso il proprio sacchetto ad un albero, ed il tempo e la natura faranno il loro lavoro, ed assorbiranno così le nostre richieste, assorbendone l'energia.

 
Foto: Tatanga Mani (Bisonte che Cammina) - Preghiera per il Grande Spirito
 
Oh Grande Spirito, la cui voce ascolto nel vento,
il cui respiro dà vita a tutte le cose.
Ascoltami; io ho bisogno della tua forza e della tua saggezza,
lasciami camminare nella bellezza,
e fa che i miei occhi sempre guardino il rosso e purpureo tramonto.
Fa' che le mie mani rispettino la natura in ogni sua forma e che le mie orecchie rapidamente ascoltino la tua voce.
Fa' che sia saggio e che possa capire le cose che hai pensato per il mio popolo.
Aiutami a rimanere calmo e forte di fronte a tutti quelli che verranno contro di me.
Lasciami imparare le lezioni che hai nascosto in ogni foglia ed in ogni roccia.
Aiutami a trovare azioni e pensieri puri per poter aiutare gli altri.
Aiutami a trovare la compassione senza la opprimente contemplazione di me stesso.
Io cerco la forza, non per essere più grande del mio fratello,
ma per combattere il mio più grande nemico: Me stesso. Fammi sempre essere pronto a venire da te con mani pulite e sguardo alto.
Così quando la vita appassisce, come appassisce il tramonto,
il mio spirito possa venire a te senza vergogna.
Tatanka Iyothanka (Toro Seduto), popolo Sioux
 

Tatanga Mani (Bisonte che Cammina) - Preghiera per il Grande Spirito

Oh Grande Spirito, la cui voce ascolto nel vento,
il cui respiro dà vita a tutte le cose.
Ascoltami; io ho bisogno della tua forza e della tua saggezza,
lasciami cammina...
re nella bellezza,
e fa che i miei occhi sempre guardino il rosso e purpureo tramonto.
Fa' che le mie mani rispettino la natura in ogni sua forma e che le mie orecchie rapidamente ascoltino la tua voce.
Fa' che sia saggio e che possa capire le cose che hai pensato per il mio popolo.
Aiutami a rimanere calmo e forte di fronte a tutti quelli che verranno contro di me.
Lasciami imparare le lezioni che hai nascosto in ogni foglia ed in ogni roccia.
Aiutami a trovare azioni e pensieri puri per poter aiutare gli altri.
Aiutami a trovare la compassione senza la opprimente contemplazione di me stesso.
Io cerco la forza, non per essere più grande del mio fratello,
ma per combattere il mio più grande nemico: Me stesso. Fammi sempre essere pronto a venire da te con mani pulite e sguardo alto.
Così quando la vita appassisce, come appassisce il tramonto,
il mio spirito possa venire a te senza vergogna.
Tatanka Iyothanka (Toro Seduto), popolo Sioux
 

 
 2) PARTENZA 
 
SI TORNA A CASA!!!! Ritorno alla quotidianità!
Che tutti i vostri sogni e progetti possano realizzarsi bel il Bene Supremo di tutti, Sham
 
Foto: SI TORNA A CASA!!!! Buon viaggio a tutti, buon ritorno alla quotidianità! Che tutti i vostri sogni e progetti possano realizzarsi bel il Bene Supremo di tutti, Sham
 
 
Bhè, naturalmente in questo reportage è riportato molto ma non tutto; tutto non si può raccontare, non per ché ci sia qualcosa di segreto, ma perché non sempre è possibile raccontare le emozioni di ognuna, molto personali, o i messaggi che ad ognuna sono giunti direttamente alla propria anima…….
E poi, mancano le risate, le prese in giro reciproche, i momenti di commozione vissuti individualmente o insieme, a volte generati anche solo da un piccolo gesto, o da una considerazione ……… e mancano i momenti di confronto, i momenti in cui qualche verità nascosta in fondo al cuore è venuta fuori, ora all’una, ora all’altra…… ed i momenti in cui, specchiandoci nelle parole, o nei sentimenti delle altre, abbiamo scoperto parti di noi che non volevamo vedere, come di fronte ad uno specchio.
Ci sono stati momenti sereni, momenti molto allegri, risate che liberavano le tensioni accumulate, chi per un motivo, chi per l’altro: e ci sono stati momenti che si possono definire, senza timore di sbagliare,  duri, in cui abbiamo dovuto fare i conti con le nostre “maschere” e le nostre paure.
Ma tutto questo fa parte del gioco, e sono sicura che per tutte, quel che rimarrà nel tempo è il senso della serenità vissuta e condivisa, del clima gioioso e collaborativo che si è creato fin dal primo momento, in quella strada assolata di fronte al centro di Shamal……….. e la voglia di ricreare la stessa atmosfera, di organizzare un nuovo lavoro,  un cerimoniale, uno stage, da vivere insieme……. E quando quel momento verrà, si ricomincerà……… prima che il cerchio si riformi, ancora ci saranno ansia, paure, fibrillazione, aspettative, per scoprire poi, vivendo il momento, il qui ed ora, che è tutto perfetto, tutto come serve per la nostra anima, perché sono momenti, quelli vissuti nel cerchio, che aumentano ogni vibrazione, individuale e collettiva, ed in cui i mondi si uniscono ed i messaggi acquistano velocità, arrivano risposte, anche se non sempre le si riconoscono subito.
Il nostro cerchio si sta ampliando, si è formato pian piano, timidamente, ed ora nuove persone si affacciano a dare un’occhiata, e altre persone ci stanno seguendo saltuariamente, altre da lontano, tramite i potenti mezzi telematici, persone che conosciamo e persone che non conosciamo, se non in via virtuale. Ringrazio ognuno di loro, perché anche la loro forza ed il loro apprezzamento danno forza al nostro cerchio.
Poi, ci sono persone che non hanno potuto essere con noi per vari motivi personali, ma ci sono stati vicini col cuore, come se fossero presenti e non vedevano l’ora di vederci tornare per sapere tutto, ma soprattutto per condividere le nostre emozioni. Fra queste persone ringrazio quelli che conosco e che ho sentito in questi giorni, e quindi Souen, Shatzij, che sono parte integrante del nostro cerchio, ed infatti la prima sera, a cena, il tavolo è stato preparato con 2 posti in più………. Ci hanno detto che è stato un errore, ma noi sappiamo che non è così…… loro sono partiti con noi, il loro cuore era nel gruppo!
E ringrazio le mie amiche, Xapele e Viki, che seguono da lontano, percorrendo altre vie, ma con la stessa sensibilità….. ma sono sicura che ognuna ha condiviso i racconti di questi giorni con qualcuno con cui vale la pena di parlarne.
E ringrazio una nuova amica, Ambrosia di Milano, incontrata e conosciuta per caso, lì ad Osiglia….. è subito nata una simpatia, per lei ed i suoi splendidi cani, come se reciprocamente ci fossimo riconosciute prima di conoscerci. Ed infatti, non ha mai fatto parte del cerchio di presenza, ma virtualmente è stata con noi, ogni volta che ci riunivamo, che ci contavamo e ci guardavamo intorno con l’impressione che mancasse qualcuno!






C’e’ un mago in ognuno di noi, che vede e conosce tutto.
 Cercalo e trovalo: questo e’ lo scopo della tua vita. Osserva il mondo con innocenza, come un bambino, perché è l’unico modo grazie al quale il mondo ha vita. I tuoi occhi danno vit...
a a tutto cio’ che vedono.
 Sii testimone vigile del tuo tempo. A volte costruiamo, senza rendercene conto, delle barriere tra noi e la realtà. Anche se non è facile, bisogna trovarle e abbatterle. Nomi, etichette e definizioni sono limiti che ci sono imposti. Molti di questi limiti appartengono solo al nostro corpo: ma noi siamo molto di più. Dai più ascolto ai tuoi dubbi. Dietro ognuno di essi si nasconde un granello di coscienza e di consapevolezza, che ti aiuta a capire chi sei veramente.
 Metti da parte l’egoismo e i ricordi negativi che ti allontanano dagli altri. Cerca di dimenticare le vecchie immagini. Svegliati ogni giorno e guarda tutto e tutti in maniera nuova. Il più raffinato dei lavori si realizza nel puro silenzio. Ogni attimo fuggente di silenzio, senza pensieri, desideri e sentimenti, è un faccia a faccia con noi stessi.
 Finché avrai paura, non potrai amare veramente. L’amore dev’ essere scoperto, liberato dagli starti di paura, ira ed egoismo che lo incrostano. Dedica un po’ di tempo, ogni giorno, alla conoscenza di te stesso. Fermati ed osserva il contenuto della tua mente. Sebbene molto semplice, questo è uno dei passi più potenti verso il cambiamento.
 Non farti imprigionare mai dai ruoli che ti hanno (o che ti sei) dato: figlio, fratello, sorella, maschio o femmina, medico, avvocato, prete. Cerca di essere fedele solo a te stesso.
 Tu sei il mondo. Se trasformi te stesso, anche il mondo in cui viviamo sarà trasformato. Non inseguire la perfezione. Il discepolo incespica sempre, ma non cade mai. Accetta l’incertezza. Mantenersi nelle certezze significa vivere entro dei confini. Le cose di cui ci sentiamo sicuri hanno, in realtà, nuove qualità da mostrare. Una forza universale mantiene in equilibrio ogni cosa. Siamo tutti soggetti alla natura e dobbiamo avere fiducia. Cerca sempre l’altra faccia dei disastri e delle perdite. Se vuoi sentire l’amore come lo sente Dio, devi riempire ogni tuo vuoto. Si può amare solo in uno stato di pienezza.
 Immagina un avvenire perfetto, il migliore che tu possa desiderare. Non agire mai sulla base di rabbie passate, ma dei desideri per il futuro. Cerca la tua vera natura, e non trascurare nessun indizio. Ogni volta che un indizio viene riconosciuto, la vita ha sempre qualcosa in più da offrire.
 Sii paziente con te stesso: il bene o il male lottano dentro di te, e ci vuole tempo per ritrovare la propria unità. Il denaro non ha valore spirituale: non e’ mai stato, e non lo sara’ mai, la porta del paradiso.

Apprezza la vita. E’ dalla sua silenziosa accettazione che arriva l’energia.

Deepak Chopra
 

Foto: Questo post lo dedico a Cicladi-Sol, chi era allo stage comprenderà. In italiano non esiste nulla, ma guardando fuori confine.... besitos!  :-) Sham. 

BAMBINI OPALE

I bimbi opale sono da noi conosciuti sotto il nome errato di 'bambini arcobaleno', che tuttavia non è il loro vero nome.
 I bambini opale sono angeli di primissimo ordine e prendono il nome dagli infiniti colori dell'Universo. Un opale nella sua forma più pura, contiene molti colori ed è considerato uno dei minerali più preziosi nell'Universo. 

Gli occhi dei bambini Opale sono molto particolari - sono molto chiari, con macchie di colore, quasi luminescenti. Questo particolare gruppo di angeli è conosciuto in tutto l'Universo per le sue capacità di guarigione. I bambini Opale possiedono una tecnica insolita guarigione. Sono nati con un'energia di guarigione naturale, che emana dai loro occhi. Questa energia è tra le più potenti del suo genere in tutto l'Universo.

Oltre ai loro miracolosi poteri di guarigione, i bambini Opale hanno la capacità di comunicare con gli occhi occhi. Questo è straordinario.  

I bambini Opale raggiungono la maturità all'età di 11 anni, e sono immortali. Queste meravigliose creature inizieranno ad incarnarsi sulla Terra nel 2012, e al loro arrivo saranno tra i gli armonizzatori più potenti mai donati a questo pianeta.
 

 I bimbi opale sono da noi conosciuti sotto il nome errato di 'bambini arc...
obaleno', che tuttavia non è il loro vero nome.
I bambini opale sono angeli di primissimo ordine e prendono il nome dagli infiniti colori dell'Universo. Un opale nella sua forma più pura, contiene molti colori ed è considerato uno dei minerali più preziosi nell'Universo.

Gli occhi dei bambini Opale sono molto particolari - sono molto chiari, con macchie di colore, quasi luminescenti. Questo particolare gruppo di angeli è conosciuto in tutto l'Universo per le sue capacità di guarigione. I bambini Opale possiedono una tecnica insolita guarigione. Sono nati con un'energia di guarigione naturale, che emana dai loro occhi. Questa energia è tra le più potenti del suo genere in tutto l'Universo.

Oltre ai loro miracolosi poteri di guarigione, i bambini Opale hanno la capacità di comunicare con gli occhi occhi. Questo è straordinario.

I bambini Opale raggiungono la maturità all'età di 11 anni, e sono immortali. Queste meravigliose creature inizieranno ad incarnarsi sulla Terra nel 2012, e al loro arrivo saranno tra i gli armonizzatori più potenti mai donati a questo pianeta.

Immagine di copertina
 

Foto: Pietre cingono lo Spazio Sacro,
Il cerchio della vita è completato,
Aquila, Coyote e Orso cantano,
Assieme al grande Bisonte Bianco.

Qui accogliamo i venti del mutamento,
A Nonno Sole lode offriamo,
Qui onoriamo la completezza di tutto,
E un tutt'uno ci ritroviamo.
Foto: La Ruota di Medicina... CHI IO????? chi c'era può capire.... hahahahahah
Pietre cingono lo Spazio Sacro,
Il cerchio della vita è completato,
Aquila, Coyote e Orso cantano,
 
 
Assieme al grande Bisonte Bianco.
 Qui accogliamo i venti del mutamento,...
A Nonno Sole lode offriamo,
Qui onoriamo la completezza di tutto,
E un tutt'uno ci ritroviamo



L'orso non l'abbiamo incontrato nei boschi, ma è stato una nostra mascotte virtuale

 
 
 CHI IO?????
chi c'era può capire.... ahahahahah
Foto: Air flies to the fire
Fire burns to the sea
Water flows into the earth
and the earth is mother to me ...
 
 
 
Foto: Il Custode del Lago e dei Boschi che ci hanno accolte, testimoni di ogni momento intenso vissuto e condiviso in questi giorni ........
 
 Il Custode del Lago e dei Boschi che ci hanno accolte, testimoni di ogni momento intenso vissuto e condiviso in questi giorni ........  Questo cartello si trova ai confini di Osiglio!

E ultima, ma non l'ultima.............
 
  VALERIAAAAAAAAAAAAA.......
La mascotte dell'imbarcadero, adottata dal nostro gruppo. Un amore............
Foto: VALERIAAAAAAAAA!!!!!
La star dell'imbarcadero di Osiglia / Sv. 

...questo non sarà un post prettamente sciamanico, ma Valeria sta bene ovunque :-)


 
 
 "Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile.
E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile"
(San Francesco d'Assisi) ღ
 
 Foto: "Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile"
(San Francesco d'Assisi) ღ